Quel che resta
del cinema
Il cinema, spesso, riceve e trascrive quello che accade nella società. Altre volte lo spunto è un libro o la libera creatività di un autore. Il tutto, poi, è filtrato da chi seleziona i film per i festival e da chi distribuisce i film in sala. Alla fine, prima del gusto dello spettatore, che sceglie i film da vedere attraverso le consolidate vie delle sue aspettative, c’è chi i film li programma, il cui compito non è aggiungere arbitrarietà a quello che passa il mercato ma fare sintesi, proporre un percorso che sia un mix tra novità e conferma, tra ciò che c’è di consolidato e ciò che c’è di innovativo nell’offerta. Si prenda la rassegna che qui presentiamo: non c’è Una notte di nebbia a New York di Woody Allen, ennesimo, ripetitivo tassello della carriera dell’autore, ma c’è La ragazza d’autunno, opera seconda di un giovane autore russo sconosciuto ai più. Non ci sono produzioni Netflix come The Irisman di Martin Scorsese e Storia di un matrimonio di Noah Baumbach, ma c’è, per contro, un fondo di magazzino come Mademoiselle, film del 2016 mai arrivato in sala. Un film del cartellone La grande Arte al Cinema e un nuovo appuntamento con l’Officina Visionaria chiudono la proposta.
Mercoledì
12 Febbraio
Siamo a New York, negli anni Cinquanta. Lionel (Edward Norton) lavora per il detective privato Frank Minna (Bruce Willis), che l’ha salvato dall’orfanotrofio. Quando Minna viene ucciso, Lionel si mette alla caccia dei colpevoli. Un noir solido, non molto originale, con la curiosa sindrome di cui soffre il protagonista, la sindrome di Tourette, che complica le cose.
Mercoledì
19 Febbraio
Siamo in Francia, nel 1770. Marianne, viene invitata a realizzare il ritratto di noz-ze di Heloise. Heloise, però, non vuole sposarsi e rifiuta il ritratto. Tra le due donne, ce ne è in mezzo una terza, una giovane serva .. Un film fatto tutto di donne, di papitazioni, di sguardi e di silenzi, curatissimo sotto il profilo formale e pluripremiato per la sceneggiatura.
Mercoledì
26 Febbraio
Un capitano dell’esercito francese, dopo essere stato condannato e degradato, finisce al confino sull’isola del Diavolo, nella Guyana francese. Accusato di tradimento, l’uomo è stato in realtà perseguitato perché ebreo, ma chi ha montato il castello di accuse contro di lui nega. Un ufficiale testardo, però, incalza i responsabili e, alla fine, vince, ottenendo la piena riabilitazione del militare. Ispirato al celebre “affaire Dreyfus”, il film tocca solo di sfuggita il tema dell’antisemitismo e accenna appena al famoso “J’accuse” di Emile Zolà.
Mercoledì
4 Marzo
Biopic di Judy Garland, indimenticabile interprete di cult come Il mago di Oz e È nata una stella, il film vede Renée Zellweger nei panni della diva ormai al tramonto, quando i fasti di un tempo sono ormai lontani. Molto classico, il film ha il suo cuore nell’interpretazione “mimetica” della protagonista, che ha la strada spianata per il suo secondo Oscar, e nel triste epilogo della vita della Garland, che si chiude con quattro matrimoni falliti e una morte prematura.
Mercoledì
11 Marzo
Panzone, sgradevole, vanitoso e anche un po’ stupido, Richard Juwell è uno del popolo, l’americano medio. A 34 anni vive ancora con la madre e delle donne non ha neanche mai sentito l’odore. Per i casi della vita diventa un eroe, scongiura, in parte, un attentato terroristico. L’FBI, però, non gli crede, e finisce per considerare lui il responsabile dell’attentato. La vicenda, vera, è quella della bomba che esplose ad Atlanta nel 1986, durante le Olimpiadi. Ennesimo film di puro mestiere del grande Clint Eastwood.
Mercoledì
18 Marzo
Può, un oscuro pizzaiolo bretone, che non ha mai scritto un rigo, avere lasciato alla sua morte un manoscritto che, pubblicato, diventa un best-seller. Jean-Michel Rouche, noto critico letterario, disincantato ma non ancora rassegnato al cinismo, sente odore di imbroglio e si butta a capofitto in una indagine che lo vede dapprima scontrarsi con la figlia del pizzaiolo, poi trovare in lei una complice. Un film delizioso, da non perdere.
Mercoledì
25 Marzo
La dolce nonnina è malata, ma nessuno in famiglia vuole dirglielo. Alcuni parenti, però, sono all’estero e, per farli rientrare per un ultimo saluto, senza insospettire la nonna, bisogna inventarsi qualcosa. Così, i figli pensano bene di annunciare il matrimonio di una delle nipoti, il che offre alla famiglia il pretesto per passare alcuni giorni tutti assieme alla nonna senza incupirla prima della dipartita. La più adorata delle nipoti, però, non ci sta, non ce la fa a mentire alla nonna. Una commedia meravigliosa, dai toni sereni e delicati, di grande sentimento.
Mercoledì
1 Aprile
All’indomani dei festeggiamenti per il suo ottantacinquesimo compleanno, il ca-rismatico patriarca di una bizzarra famiglia allargata viene trovato morto. Sembra un suicidio, ma sarà davvero così ? Dopo Omicidio sull’Orient Express di Kennet Branagh, il giallo alla Agatha Christie sembra tornato di moda, tanto che Branagh sta già lavorando ad Assassinio sul Nilo. Qui, poi, il cast è ricco e variegato, con un inedito Daniel Craig nelle vesti del detective che deve risolvere il caso.
Mercoledì
8 Aprile
Siamo a Leningrado, nel 1945. Due donne, segnate dalla guerra, cercano di ritrovare un loro equilibrio. Ily è bionda, altissima, e ogni tanto si blocca, cade in catalessi, per un trauma da stess. Masha, invece, dopo avere abbandonato il figlioletto, l’ha perso, così ne vuole un altro, a tutti i costi, anche se dovrà essere Ily a generarlo. Un film di una potenza rara, con un uso del colore sbalorditivo, diretto da un regista neanche trentenne.
Mercoledì
22 aprile
Siamo in Corea, nel 1930, al tempo della dominazione giapponese. Una ragazza di umili origini viene assunta come cameriera presso una nobile e ricca famiglia per servire la nipote del conte. La giovane, però, nasconde un segreto: è al soldo di un truf-fatore che si finge un nobile giapponese. Il suo scopo, è aiutare quest’ultimo a sedurre la nipote del conte. Tra le due giovani scoppia però la passione, sulla quale il regista si sofferma generosamente. L’epilogo è spiazzante, con le carte che si rimescolano ancora.