CAPITOL ESTATE

STAGIONE CINEMATOGRAFICA ESTIVA 2018

Chiostro della Chiesa dei Frati, Ex Asilo Lucca

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La diciassettesima edizione dell’arena cinematografica estiva fiorenzuolana, la quarta allestita nel prestigioso e centrale chiostro dell’ex asilo Lucca, situato dietro la Chiesa dei Frati, con ingresso da Via Giovanni da Fiorenzuola, si apre con una rassegna, Il sol dell’avvenire, che ha preso il via al Capitol con la proiezione della versione restaurata di Novecento di Bernardo Bertolucci e che incrocia le sue proposte con quelle tradizionali dell’arena estiva. Il programma, oltre al consueto appuntamento con la Compagnia Ancora Senza Nome di Franco Nazzani, che proporrà due repliche de Sarto per signora di Georges Feydeau, è fatto quasi tutto di godibili commedie sentimentali. Unica eccezione, un western malinconico e fuori dal tempo e il film proposto in apertura della Festa multietnica “Il mondo dietro l’angolo”, in cui a essere di scena sono i migranti che premono ai confini dell’Europa e i governi che tramano per respingerli.


Giovedì 14 Giugno
Sabato 16 Giugno





La diciassettesima edizione dell’arena cinematografica estiva fiorenzuolana, la quarta allestita nel prestigioso e centrale chiostro dell’ex asilo Lucca, situato dietro la Chiesa dei Frati, con ingresso da Via Giovanni da Fiorenzuola, si apre con una rassegna, Il sol dell’avvenire, che ha preso il via al Capitol con la proiezione della versione restaurata di Novecento di Bernardo Bertolucci e che incrocia le sue proposte con quelle tradizionali dell’arena estiva. Il programma, oltre al consueto appuntamento con la Compagnia Ancora Senza Nome di Franco Nazzani, che proporrà due repliche de Sarto per signora di Georges Feydeau, è fatto quasi tutto di godibili commedie sentimentali. Unica eccezione, un western malinconico e fuori dal tempo e il film proposto in apertura della Festa multietnica “Il mondo dietro l’angolo”, in cui a essere di scena sono i migranti che premono ai confini dell’Europa e i governi che tramano per respingerli.

Lunedì
25 Giugno


“IL SOL DELL’AVVENIRE”

MY GENERATION

Da un’idea di Michael Cane, che è anche voce narrante nel film, un vibrante spaccato della swinging london degli anni Sessanta. Figlio di una donna delle pulizie e di un ven-ditore di pesce, l’attore britannico non racconta solo l’ascesa dei musicisti inglesi, ma an-che l’improvvisa e clamorosa affermazione della classe operaia. Scorrono sullo schermo Paul McCartney e Roger Daltrey, Mick Jagger e Marianne Faithfull, la modella Twiggy e il fotografo David Bailey, nonché Mary Quant, la stilista che ha inventato la minigonna.

Venerdì
29 Giugno


IL SOL DELL’AVVENIRE

ASSALTO AL CIELO

Frutto di tre anni di ricerche, un film di montaggio fatto tutto di filmati d’archivio che ripercorre le lotte politiche, le rivendicazioni operaie e studentesche tra il 1968 e il 1977. Senza didascalie e voce narrante, il film propone un cartello in cui si legge: “potete fermare il proiettore e discutere”, che è quello che verrà fatto nel corso della serata, come usava negli anni ‘70. Introduce e dialoga con il pubblico Gianni D’Amo. Interviene Piergiorgio Bellocchio. Proposto nel cinquantesimo del ‘68’.

Venerdì
29 Giugno


IL SOL DELL’AVVENIRE

IL GIOVANE KARL MARX

La diciassettesima edizione dell’arena cinematografica estiva fiorenzuolana, la quarta allestita nel prestigioso e centrale chiostro dell’ex asilo Lucca, situato dietro la Chiesa dei Frati, con ingresso da Via Giovanni da Fiorenzuola, si apre con una rassegna, Il sol dell’avvenire, che ha preso il via al Capitol con la proiezione della versione restaurata di Novecento di Bernardo Bertolucci e che incrocia le sue proposte con quelle tradizionali dell’arena estiva. Il programma, oltre al consueto appuntamento con la Compagnia Ancora Senza Nome di Franco Nazzani, che proporrà due repliche de Sarto per signora di Georges Feydeau, è fatto quasi tutto di godibili commedie sentimentali. Unica eccezione, un western malinconico e fuori dal tempo e il film proposto in apertura della Festa multietnica “Il mondo dietro l’angolo”, in cui a essere di scena sono i migranti che premono ai confini dell’Europa e i governi che tramano per respingerli.

MORTO STALIN SE NE FA UN ALTRO



PROIEZIONE DEL FILM

Femminismo

PRESENTAZIONE DEL LIBRO

Il femminismo è
superato: falso !

Interviene Paola Columba, regista
del film e autrice del libro


FEMMINISMO

Frutto di 50 ore di interviste, il film incrocia il pensiero delle ragazze di oggi con quello delle femministe di ieri, mescolando le interviste a frammenti di opere di finzione e documentari che raccontano la condizione femminile in Italia, a spot e programmi televisivi che hanno mortificato la figura femminile. Tra le intervistate, tante le voci celebri, da Luisa Muraro a Dacia Maraini, da Emma Bonino a Lea Melandri, e poi Lorella Zanardo, Maria Rosa Cutrufelli, Lucia Poli, Piera Degli Esposti, Lidia Ravera, ma la regista non si ferma alla rievocazione delle lotte del passato. Cosa rimane, oggi, di quelle lotte ? Che cosa rimane di un movimento che «ha fatto scoprire le donne alle donne», come si dice nel film ? Per contrasto, dalle interviste alle ragazze di oggi emerge una scarsa consapevolezza sia del femminismo che di se stesse. Che cosa è successo ? Come si è passati dalle lotte di un tempo alle giovanissime che mostrano il corpo per una ricarica telefonica ? E cosa dire dei più recenti movimenti di rivendicazione femminile come Se non ora quando? o Femen ?

VOLANTINO 1


Mercoledì
28 Giugno

50 PRIMAVERE


La diciassettesima edizione dell’arena cinematografica estiva fiorenzuolana, la quarta allestita nel prestigioso e centrale chiostro dell’ex asilo Lucca, situato dietro la Chiesa dei Frati, con ingresso da Via Giovanni da Fiorenzuola, si apre con una rassegna, Il sol dell’avvenire, che ha preso il via al Capitol con la proiezione della versione restaurata di Novecento di Bernardo Bertolucci e che incrocia le sue proposte con quelle tradizionali dell’arena estiva. Il programma, oltre al consueto appuntamento con la Compagnia Ancora Senza Nome di Franco Nazzani, che proporrà due repliche de Sarto per signora di Georges Feydeau, è fatto quasi tutto di godibili commedie sentimentali. Unica eccezione, un western malinconico e fuori dal tempo e il film proposto in apertura della Festa multietnica “Il mondo dietro l’angolo”, in cui a essere di scena sono i migranti che premono ai confini dell’Europa e i governi che tramano per respingerli.


Giovedì 12 Luglio
Sabato 14 Luglio

RICOMINCIO DA NOI

Da poco in pensione, Sandra scopre che il marito la tradisce. Precipitatasi armi e bagagli a casa della sorella, finisce per farsi trascinare da questa in una vita più autentica e meno ingessata. Divertente e un po’ matta, una commedia inglese spassosa ma non lieve.

Venerdì 20 Luglio
Lunedì 23 Luglio

COME UN GATTO IN TANGENZIALE

Con quasi dieci milioni di euro di incasso al box-office, è il film italiano più visto del 2018. La storia è quella di un uomo e una donna che, complici i figli, si incontrano e si amano nono-stante facciano parte di mondi molto diversi: la media-alta borghesia lui, la “pancia” del paese lei.



IL DIRITTO DI CONTARE